Si moltiplicano, nelle scuole di grado superiore, le esperienze sul territorio italiano dell'associazione nazionale avvocati per la mediazione (UNAM), quest'anno in collaborazione con l'Odcec di Roma

A cura della Sezione Locale Unam di Roma, in questo caso in collaborazione con i dottori commercialisti iscritti all'ODCEC di Roma, componenti la Commissione Conciliazione e Mediazione, si è data attuazione al protocollo d'intesa siglato da UNAM con il MIUR nel 2020, richiamato nella Comunicazione interna della Commissione Scuola del Municipio II di Roma Capitale in cui è previsto di: “promuovere e sviluppare iniziative di collaborazione al fine di realizzare attività volte alla diffusione della cultura della mediazione nelle istituzioni scolastiche, per potenziare le abilità nella gestione dei conflitti”.

Il “gruppo” dei mediatori resisi disponibili, in possesso di competenze multidisciplinari di carattere giuridico ed economico ed alcuni iscritti anche nel registro dei formatori, ha avviato, dall'anno scolastico 2021-2022, poi replicato nell’anno scolastico in corso, il progetto previsto nel protocollo stesso, nei Licei scientifici e nei Licei delle scienze umane della Capitale, riscontrando plauso dai docenti di riferimento e apprezzamento dai ragazzi che si sono avvicinati alle tematiche proposte.

Il programma ha inteso realizzare, nello specifico, attività per divulgare interesse e conoscenza relative ad una nuova figura professionale, quella del mediatore, e per potenziare le abilità nella gestione dei conflitti, promuovere l’educazione alla democrazia e alla legalità, oltre che alla diffusione della cultura della mediazione in senso stretto, attraverso l’utilizzo di quegli strumenti necessari per la riattivazione del dialogo tra i soggetti coinvolti nel conflitto stesso, utili a impiegare al meglio le competenze comunicativo/relazionali, trattate nel percorso formativo, per trovare soluzioni condivise alla controversia insorta o prevenire i conflitti e le relazioni violente alle dinamiche conflittuali o di forte disagio, prevalentemente in ambito scolastico.

Quanto sopra sul presupposto di considerare il conflitto quale occasione per generare un cambiamento nelle relazioni umane, consentendo di recuperare rapporti compromessi, per sensibilizzare i giovani al riconoscimento della pari dignità delle aspettative e dei bisogni di ognuno promuovere lo sviluppo nei giovani di un atteggiamento improntato ai principi dell’ascolto dell’altro, secondo le logiche dell’inclusione e della condivisione e promuovere percorsi di informazione per prevenire il disagio legato ai conflitti interpersonali, nell’ambito scolastico, familiare e sociale, favorendo la creazione di rapporti di fiducia tra gli adulti e i giovani e tra i giovani stessi, incentrati sul dialogo, sulla comunicazione e sul rispetto reciproco.

Un plauso per l’attività svolta e un incoraggiamento a continuare in questa importante iniziativa a tutti i membri del gruppo Unam/Odcec di Roma:

Andrea Zanello (Unam)
Stefania Pieroni (Odcec)
Francesco R. Iannuzzi (Odcec)
Silvia Aloe (Unam)
Valeria Silla (Unam)
Roberta D'Ubaldo (Unam)
Pietro Guaitoli (Unam)
Laura Bianchini (Odcec)
Pasqua D'Arienzo (Odcec)
Sieva Negroni (Unam)

Si ringraziano i Dirigenti scolastici e i Docenti degli Istituti scolastici coinvolti, Liceo Carducci e Liceo Majorana di Roma, nell’auspicio di poter offrire ancora tali proposte formative ai loro studenti.

Unam, Associazione Nazionale Avvocati per la Mediazione - Sezione di Roma
Commissione Conciliazione e Mediazione  dell’Odcec di Roma