
I vantaggi della mediazione sono molteplici
Tempi rapidi
I procedimenti di mediazione civile devono ultimarsi entro tre mesi dal deposito della domanda. La mediazione civile è dunque un sistema molto rapido per la risoluzione delle controversie.
Questo termine può essere prorogato, qualora le parti siano d’accordo. Questo permette di risolvere attraverso la mediazione anche questioni molto articolate e complesse, che hanno necessità di un tempo maggiore per giungere a conclusione.
Mediamente, comunque, i procedimenti di mediazione giungono a conclusione in un paio di mesi.
Costi contenuti e preventivati in partenza
I costi della mediazione civile sono di molto inferiori a quelli che si affronterebbero nello svolgimento di un processo, circa un decimo. Questi sono esattamente individuati perché variano in relazione al valore della controversia con degli scaglioni predeterminati ai quali corrispondono le indennità di riferimento.
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Partecipazione diretta nella formulazione di un accordo
A differenza di quanto avviene in un processo o in un arbitrato, dove le parti delegano la propria rappresentanza a dei soggetti preposti (legali) e l’individuazione della soluzione ad un soggetto terzo (il giudice o l’arbitro), di fatto perdendo il controllo della controversia, nella mediazione civile le parti sono protagoniste.
La soluzione adeguata viene individuata grazie al loro diretto confronto, al dialogo tra di esse e grazie all’intervento facilitatore del mediatore, specializzato e competente nella gestione e trasformazione dei conflitti.
Riservatezza
La mediazione è un procedimento assolutamente riservato. Di quanto accade all’interno del procedimento di mediazione e riferito ai termini della controversia e alle dichiarazioni rese dalle parti niente può essere divulgato all’esterno del procedimento e a terzi, a meno che non ci sia uno specifico accordo tra le parti in tal senso.
La mediazione è caratterizzata anche dai cosiddetti caucauses delle sessioni interne svolte, di volta in volta, tra le singole parti ed il mediatore e che restano assolutamente riservate.
In queste sessioni ciascuna parte, garantita dalla riservatezza, ha la possibilità di fornire ulteriori elementi al mediatore che possono essere utili e funzionali al raggiungimento dell’accordo ma che non si vogliono portare a conoscenza dell’altra parte.
Secondo numerosi studi, quello della riservatezza è uno degli elementi chiave che portano al successo dei procedimenti di mediazione e permettono l’individuazione di soluzione soddisfacenti per tutti.
Titolo Esecutivo
L’accordo raggiunto in mediazione è un titolo immediatamente esecutivo. Ciò vuol dire che se una parte è inadempiente e non esegue quanto stabilito nell’accordo trovato in mediazione, la parte che ne ha interesse può immediatamente azionare il titolo e pretenderne l’adempimento, senza necessità di ricorrere ad un decreto ingiuntivo e al successivo precetto.
Qualora l’accordo di mediazione sia stato siglato anche dai legali, la parte che ne ha interesse potrà azionare direttamente il titolo, recandosi dall’ufficiale giudiziario.
Se l’accordo di mediazione, invece, è siglato solo dalle parti il titolo è sempre comunque immediatamente esecutivo, previa omologazione del Presidente del Tribunale, che verificherà la rispondenza dell’accordo alle norme imperative e all’ordine pubblico.
Agevolazioni Fiscali
Tutti gli atti, i documenti e i provvedimenti relativi al procedimento di mediazione sono esenti dall’imposta di bollo e da ogni spesa, tassa o diritto di qualsiasi specie e natura. Inoltre, laddove l’accordo raggiunto in mediazione preveda il pagamento dell’imposta di registro resta esente entro il limite di valore dell’atto di 50.000 euro. L’imposta, quindi, è dovuta soltanto per la parte eccedente tale importo, nella percentuale prevista dalla legge.